Una guida ICM per conoscere Gorizia, Nova Gorica e i tesori del territorio goriziano transfrontaliero
“Nessuna città poteva (…) vantare come Gorizia per diversi secoli una popolazione composta da tedeschi, italiani (friulani) e sloveni e rappresentare quindi le tre grandi componenti europee, quella germanica, quella romanza e quella slava.”
Hans Kitzmüller
Sono trascorsi quasi ottant’anni dalle vicende culminate nel 1947 con la lacerazione di Gorizia e la spartizione della sua provincia tra Italia e Jugoslavia. Il “muro” allora calato nella città divise le case dagli orti, profanò i cimiteri, portò luoghi vicini e famigliari a distanze inimmaginabili: quelle che nel secondo dopoguerra separavano Roma da Belgrado, la Nato dal Patto di Varsavia, le economie capitalistiche dal comunismo.
Nel 2025, diventate insieme la prima Capitale Europea della Cultura transfrontaliera – ossia condivisa tra due Stati (Italia e Slovenia) – Gorizia e Nova Gorica si presentano al mondo come una città unita e unica, che ha superato i traumi della guerra fredda ed è oggi il baricentro di una terra di pace suddivisa tra Italia e Slovenia. È questa un’area di eccezionale importanza geografica, storica e geopolitica, che per un millennio è stata il cuore indiviso della Contea di Gorizia. Qui convergono le grandi geografie d’Europa: le Alpi, i Balcani e il Mediterraneo nella sua proiezione più settentrionale. Qui è l’unico e straordinario punto in cui da secoli s’incontrano e dialogano i tre grandi Popoli d’Europa: latino, slavo, germanico. Qui la vicina Aquileia è stata il ponte culturale tra il mondo greco-latino e la Mitteleuropa. Qui la Valle del Vipacco-Vipavska Dolina, alle porte di Gorizia, è stata la strada delle grandi invasioni (o migrazioni) barbariche. Qui è passato il fronte italiano della Prima guerra mondiale. E qui Gorizia, con il suo “muro”, è diventata la “piccola Berlino” d’Italia negli anni della cortina di ferro che ha diviso in due blocchi l’Europa. Per questi trascorsi e la sua posizione strategica, con GO! 2025 (Nova Gorica-Gorizia Capitale Europea della Cultura 2025) Gorizia si appresta, come ha scritto Claudio Magris nel Corriere della Sera, a diventare il cuore simbolico d’Europa, dopo essere stata per secoli il cuore della Mitteleuropa.

Gorizia-Nova Gorica, con la circostante area transfrontaliera, esalta una peculiarità del Friuli Venezia Giulia: l’essere un “piccolo compendio dell’universo” e un concentrato della storia d’Europa. E questa guida è un invito a scoprire la varietà ambientale, culturale e artistica di un territorio così prezioso, ricomponendolo nella sua bellezza unitaria, senza confini: attraverso continui e invisibili passaggi tra Italia e Slovenia, tra Collio e Brda, tra Carso e Kras, tra Valle del Vipacco e Vipavska Dolina. Un modo per scoprire una varietà e una multiculturalità con pochi eguali al mondo. Un viaggio che comincia idealmente da Piazza della Transalpina-Trg Evrope: la piazza comune di Gorizia e Nova Gorica, l’unica in Europa condivisa da due Stati, dove fino al 2004 passava il (quasi) “muro di Gorizia”. Da qui, con brevi passeggiate, è possibile scoprire i molteplici volti di questa straordinaria città della storia, le sue quattro dimensioni. Il suo cuore medioevale sulla gorica (montagnola). L’affascinante città barocca. La “Nizza austriaca” con i suoi viali alberati e la sua aura mitteleuropea. E infine Nova Gorica, città di fondazione sorta nel 1948, sogno urbanistico di un avvenire socialista.

E più in là, con escursioni di pochi chilometri, si spalanca un affascinante mosaico di paesaggi culturali unici: un vero e proprio concentrato d’Europa (e di Mitteleuropa). La guida si presenta, dunque, come un viaggio per luoghi e per temi, ciascuno dei quali propone uno scorcio sul MITTELGO MOSAICO, come abbiamo voluto suggestivamente chiamare il territoriogoriziano transfrontaliero. Ma è anche un invito a intraprendere questo viaggio nel clima di Nova Gorica-Gorizia Capitale Europea della Cultura 2025e con lo spirito che muove ICM – Istituto per gli Incontri Culturali Mitteleuropei: la volontà, fin dal primo Incontro ospitato a Gorizia nel 1966, di promuovere il dialogo tra Popoli e culture, oltre i confini, le ideologie e le barriere politiche, nella direzione della fratellanza e della pace.
Buona navigazione nel MITTELGO MOSAICO!
La guida digitale MITTELGO MOSAICO è la versione online dell’omonima Mostra itinerante, allestita con totem trasportabili trilingue (italiano, sloveno, inglese).
Per la guida digitale si è scelto di utilizzare il traduttore automatico integrato della rivista Kadmos: un compromesso di qualità che consente tuttavia di rendere accessibili i contenuti in tutto il mondo (e in particolare nella Mitteleuropa) e di aggiornare e arricchire la guida in modo immediato e sostenibile, facendone uno strumento di comunicazione vivace, dinamico, potenzialmente partecipativo.
La guida è arricchita da un videofilmato introduttivo di una decina di minuti che ci cala nella storia e nella bellezza del MITTELGO MOSAICO. È parte integrante e propedeutica di un progetto di turismo culturale promosso da ICM – Istituto per gli Incontri Culturali Mitteleuropei di Gorizia, comprendente incontri, lezioni e visite turistiche-culturali dedicate a questo affascinante territorio.
Giornata MITTELGO MOSAICO:
un’esperienza partecipata e coinvolgente
Circa quaranta i partecipanti domenica 17 novembre alla Giornata MittelGO Mosaico promossa da ICM, provenienti da varie parti della Regione Friuli Venezia Giulia e del Veneto orientale, in particolare dalla provincia di Pordenone e dal Codroipese. L’evento è stato organizzato da Delizia Club Viaggi, con il suo brand d’incoming Armonie & Sapori del Friuli: un…
Giornata MITTELGO MOSAICO
per capire una città sul confine
La Giornata MITTELGO MOSAICO costituisce il momento clou dell’omonimo progetto di ICM ed è stata organizzata in stretta collaborazione con Armonie & Sapori del Friuli (Delizia Club Viaggi). Gli obiettivi dell’iniziativa sono in linea con le finalità del bando regionale “Creatività”. Nello specifico s’intende trasferire e valorizzare sul fronte operativo l’esperienza culturale di ICM, tracciando…
Anziani giuliani da cinque Paesi
scoprono Gorizia con MITTELGO MOSAICO
Grazie anche all’entusiasmo con cui è stata accolta la visita del 25 settembre nell’ambito dell’iniziativa MITTELGO MOSAICO rivolta ai giovani giuliani del progetto “Alla scoperta delle proprie radici”, continua la fertile collaborazione tra ICM e l’Associazione Giuliani nel Mondo di Trieste. L’esperienza, infatti, è stata replicata a Gorizia, con gli ospiti del “Soggiorno anziani” 2024…
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